Lavorazioni Meccaniche conto terzi – Gima S.p.A.

Torneria

TORNERIA

Un parco macchine di oltre 150 unità per lavorazioni meccaniche di tornitura, fresatura, rettifica, brocciatura e deformazione plastica dell’acciaio

Con il termine torneria si intende il reparto di lavorazione meccanica in cui si producono minuterie metalliche a partire da pezzi di rivoluzione. I materiali maggiormente utilizzati nella torneria variano dall’acciaio all’acciaio inox, dall’ottone all’alluminio (nei vari profili acquistabili in commercio), fino alle barre circolari, quadri, esagoni e speciali.

Gima Spa ha nella torneria automatica e nella produzione di minuterie metalliche tornite uno dei suoi reparti più importanti sin dal 1960, grazie a continui investimenti nell’ammodernamento e nell’ampliamento del parco macchine.

A oggi sono oltre 150 le macchine utilizzate da Gima Spa per i lavori di torneria: centri di lavoro, plurimandrini, robot antropomorfi, transfer, fresatrici, rettificatrici, rullatrici ed ovviamente torni a controllo numerico CNC sino a nove assi controllati, a fantina fissa e fantina mobile sono solamente alcuni dei macchinari presenti in officina.

Alcune delle più importanti multinazionali nel settore degli elettrodomestici, delle serrature, degli strumenti musicali e dei formifici si rivolgono da anni a Gima Spa per lavorazioni meccaniche di torneria. Di seguito vediamo le principali:

Tornitura

La tornitura è la lavorazione meccanica per asportazione di truciolo più diffusa, e consiste nell’ottenere particolari di “rivoluzione”, cioè simmetrici rispetto ad un asse di rotazione centrale.

Da un punto di vista geometrico, ogni lavorazione mneccanica per asportazione può essere considerata un processo di generazione di una superficie da parte del tagliente, ottenuta facendo interagire un utensile con il pezzo da lavorare, fornendo con continuità ai due elementi un moto relativo, in modo tale che asportandone una parte altamente deformata nota come truciolo, possa mutare la forma originaria del pezzo.

L’asportazione di materiale nella tornitura avviene fornendo al pezzo un moto rotatorio e incidendolo mediante un utensile cuneiforme che si muove generalmente secondo un moto rettilineo a una velocità di taglio prestabilita.

Un tempo, tale lavorazione era ottenuta mediante torni paralleli che rappresentavano oltre il 60% delle macchine utensili complessive. Oggi, per ovvie ragioni, quest’ultimi sono stati sostituiti dalle varie macchine a controllo numerico CNC che offrono maggiore precisione e flessibilità.

Fresatura

La fresatura è un altro esempio di lavorazione meccanica per asportazione di truciolo ottenibile in torneria. Essa consiste nell’imprimere a un utensile chiamato “fresa” un moto rotatorio attorno al proprio asse, su di un pezzo in moto di avanzamento lineare.
Per poter realizzare il particolare è necessario che questo possa essere inscritto nel volume di partenza da cui si andrà ad asportare sovrametallo. Con tale procedimento si possono ottenere svariati profili: spianature, sagomature, cave, fori, ecc.

La Gima Spa dispone di dieci fresatrici transfer, cinque centri di lavoro fino a quattro assi ed è considerata un’azienda altamente all’avanguardia in questa particolare lavorazione, con la realizzazione di macchinari ad hoc per qualsiasi esigenza.

Rettifica

Con la rettifica si possono realizzare lavorazioni meccaniche precise nell’ordine dei millesimi di millimetro, come sedi di cuscinetti e boccole; diametri che necessitano di basse tolleranze di rugosità e planarità. Questi risultati sono permessi da un utensile abrasivo denominato “mola” che asporta materiale dal pezzo. La densità della grana stabilisce il grado di abrasione della mola.

La rettifica è generalmente un’operazione di finitura e segue pertanto una sgrossatura e una preparazione del pezzo effettuate da altre macchine utensili. La Gima Spa possiede venti rettificatrici senza centri e tre rettificatrici piane, ed è stata una delle prime realtà qualificate dell’intero centro Italia a eseguire questo tipo di operazione.

Rullatura, zigrinatura e godronatura

Rullatura, zigrinatura e godronatura sono lavorazioni meccaniche derivanti da deformazione plastica; in questo caso non avviene un’asportazione di materiale, bensì una sua “modellazione”. L’utensile – un rullo, un godrone o uno zigrino – viene posto a contatto con il pezzo il quale, tramite una pressione, si deforma assumendo il profilo voluto. Sostanzialmente il materiale schiacciato risale ed occupa gli incavi delle scanalature.

Queste lavorazioni sono generalmente effettuate per migliorare la presa sul pezzo, la tenuta di una fusione o l’impugnatura. Anche per lavori di rullatura, zigrinatura e godronatura Gima Spa è dotata delle migliori attrezzature, fra cui ben dieci rullatrici, alcune delle quali inserite in linee di produzione automatizzate.

Brocciatura

La brocciatura è una delle lavorazioni meccaniche che ha avuto una maggiore crescita all’interno del processo produttivo della Gima Spa. Consiste in un’asportazione di truciolo attraverso un utensile con riportato il profilo da ottenere – denominato “broccia” – che, mediante dei taglienti, asporta progressivamente il materiale.

Dentature tipo ASA e profili particolari interni/esterni sono solamente alcuni dei risultati ottenibili con lavorazioni di brocciatura, grazie alle competenze acquisite con l’esperienza dalla Gima Spa.

Quelle elencate sono solo alcune delle lavorazioni meccaniche effettuabili con affidabilità e precisione da Gima Spa nel reparto di torneria automatica, oltre alle semplici e conosciute forature e filettature. Per ulteriori informazioni compila il form di contatti.

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